L’estratto della foglia di carciofo è stato uno dei rimedi a base di erbe di cui gli studi clinici e sperimentali hanno osservato l’efficacia. Sono stati verificati numerosi effetti in particolare quelli anti-ossidanti, epato-protettivi, stimolanti la sintesi e il drenaggio di bile e ipo-glicemizzanti. La continua ricerca sembra confermare che il carciofo ha qualità medicamentose, in particolare per il fegato. Il carciofo selvatico bollito riduce la risposta glicemica ed insulinica post-prandiale in soggetti sani, ma non ha alcun effetto su pazienti con malattie metaboliche conclamate.  Anche se serviranno ulteriori studi, gli scienziati sono ottimisti per l’uso della foglia del carciofo nel ridurre il colesterolo e quindi aiutare a prevenire le
malattie cardio-metaboliche… una conferma sull’utilizzo dell’erboristeria tradizionale per la promozione della salute piuttosto che per la cura delle malattie.

Carciofo alla giudia
Il carciofo viene pulito come se fosse una rosa, eliminando la parte
esterna dei petali; poi deve essere battuto su una superficie piana in modo da aprirlo completamente. Si aggiunge del sale, e si mette in olio e.v.o bollente in una pentola stretta e alta, in modo che il livello dell’olio arrivi a 15 cm. Lo shock termico fa aprire ancora di più il carciofo in forma di fiore e lo rende croccante, quando il bordo dei petali inizia a diventare dorato(e prima che iniziano a bruciarsi), il carciofo viene tirato fuori e immediatamente scolato.

Secondo l’approccio della Bioterapia Nutrizionale questa preparazione è particolarmente indicata nei pazienti che hanno bisogno di ferro e di un drenaggio epatico. E’ anche utile, ad esempio, per un individuo sano ma che conduce una vita stressante , grazie all’azione epatoprotettiva della cinarina e di quella sedativa del triptofano e dell’inulina concentrata, si ha come risultato un’efficace metabolizzazione delle tossine e un immediato miglioramento del tono dell’umore.

Bibliografia.

-Salem MB, Affes H, Ksouda K, Dhouibi R, Sahnoun Z, Hammami S, Zeghal KM. 2015 Pharmacological Studies of Artichoke Leaf Extract and Their Health Benefits. Plant Foods Hum Nutr.70(4):441-53 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26310198
– Arcari Morini D, D’eugenio A, Aufiero F.2005 . Il potere farmacologico degli alimenti. Bioterapia nutrizionale: l’applicazione pratica. Edizioni Red. Milano

Articoli correlati

Blog

Pesto di fiori d’acacia

Pesto di fiori d’acacia (Robinia pseudoacacia)         Nonostante la pioggia di questi giorni la primavera è arrivata, con i suoi colori ed i suoi profumi. Molte erbe e molti alberi sono in Leggi tutto&ellip;

Blog

Digital Kitchen Lab: il 15 settembre Show Cooking con lo chef Beatrice Calia

Nell’ambito dell’evento ‘Erbacce e dintorni’, organizzato dall’associazione Semilune promossa da 2 aziende agricole locali, che si svolgerà a Bracciano nei giorni 15, 16 e 17 settembre, BIC Lazio organizza uno show cooking con la famosa Leggi tutto&ellip;

Blog

Il miele non solo alimento dolcificante ma anche un curativo

Vediamo insieme i vari utilizzi del miele: Può essere usato come alternativa ai rimedi tradizionali per la prevenzione della carie dentali e delle gengiviti in cui si può incorrere dopo un trattamento ortodontico (Atwa et Leggi tutto&ellip;