La natura ci offre sempre quello di cui abbiamo bisogno esattamente nel momento in cui ne abbiamo bisogno.

La primavera è il momento giusto per depurarsi e per eliminare le tossine accumulate durante l’inverno e rinascere a nuova vita, proprio come le erbe ed i fiori.

Abbiamo bisogno di sole, di colore, di energia: non serve andare lontano, basta uscire in giardino o passeggiare in un prato per scoprire che abbiamo a disposizione tutti gli ingredienti che ci servono. L’importante è sceglire per la raccolta un luogo lontano da fonti di inquinamento (strade trafficate o coltivazioni intensive)

Vediamo insieme quali fiori utilizzare a partire da questo periodo di inizio primavera, iniziamo dalla più comune:

Bellis Perennis

Bellis Perennis

La margherita o pratolina (Bellis Perennis), ottima per depurare e rafforzare l’organismo. Possiamo utilizzare fiori e foglie da aggiungere alla nostra insalata mista o utilizzare i boccioli per un infuso con proprietà simili a quelle della camomilla.

 

 

Calendula officinalis

Calendula officinalis  (coltivata) o arvense (spontanea). Possiamo farne risotti (viene anche chiamata “zafferano dei poveri), insalate o tisane utili per aiutare ad abbassare il colesterolo e per i dolori mestruali. Per uso esterno ha proprietà cicatrizzanti, antibiotiche e lenitive.

 

Nasturzio

Nasturzio

 

 

 

 

 

 

Nasturzio: ottimo alleato dei nostri orti per tenere lontani afidi e parassiti è anche ottimo da mangiare in insalata (fiori e foglie). Ha proprietà balsamiche, antibatteriche e diuretiche. Assorbe molta acqua e nutrienti dal terreno, quindi assicuriamoci che sia coltivato in un luogo sano e non inquinato.

Oxalis Acetosella

 

Oxalis acetosella , diuretica e depurativa, ma ricca di ossalati, quindi limitiamone il consumo, soprattutto se soffriamo di calcoli renali.

 

 

 

Malva

Malva: le sue mucillagini aiutano a proteggere l’intestino (come la piantaggine). I fiori sono ottimi da aggiungere a risotti, tisane ed insalate. Le giovani foglie possono essere consumate crude, quelle adulte si consumano cotte, stufate con altre erbe o in zuppa.

 

 

 

Daucus Carota

Daucus carota, per ii fiori di carota dovremo aspettare ancora un po’, per il momento ricordiamo che sono ottimi anche pastellati e fritti. Le foglie tenere e le piccole radici possono essere aggiunte alle insalate, la pianta adulta è ottima per insaporire zuppe ed altri piatti.  E’ una pianta vitaminica, diuretica e cicatrizzante. Possiamo prepararne una tisana  remineralizzante (magari con aggiunta di fiori di Silene) , e stimolante delle difese immunitarie

 

Sinapis Arvensis

Fiori di senape selvatica (sinapis arvensis): In questo periodo possiamo trovare fiori di diverse brassicacee selvatiche e coltivate. Sono ottimi ed hanno un profumino delizioso, nulla a che vedere con l’odore forte che hanno invece le foglie di queste piante. Sono tutti ottimi da aggiungere alle nostre insalate primaverili, ma possiamo anche sbizzarrirci con risotti o frittelle.  I fiori della senape hanno un gradevole gusto piccantino.

 

 

Fiordaliso

Fiordaliso: Per questo fiore dovremo aspettare l’estate. E’ diventato raro, per
cui sarebbe meglio seminarne qualche esemplare per la raccolta e non andare a raccoglierlo nei prati. Diuretico e antinfiammatorio, oltre al consumo crudo nelle insalate è anche indicato per preparare impacchi per occhi stanchi ed irritati.

 

Insalata mista di fiori

 

Ecco un esempio di insalata mista di campo con fiori, in questo caso ho utilizzato fiori di trifoglio rosso (perché ricco di vitamine e sali minerali, oltre ad essere indicato per diversi disturbi femminili, contribuendo al riequilibrio ormonale) e  fiori di muscari  per il gusto delicato (niente a che vedere con la cipolla, sembra più di mangiare violette) e la consistenza fragrante, oltre che per le proprietà diuretiche e rinfrescanti.

 

 

In generale ricordate che i fiori di piante commestibili sono commestibili. Spesso è vero anche il contrario: sono commestibili fiori di piante non adatte all’uso alimentare come l’acacia ed il sambuco… ma questo ve lo racconto la prossima volta.

Buona Vita a tutti.

Roberta Rossini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati

Blog

Pesto di fiori d’acacia

Pesto di fiori d’acacia (Robinia pseudoacacia)         Nonostante la pioggia di questi giorni la primavera è arrivata, con i suoi colori ed i suoi profumi. Molte erbe e molti alberi sono in Leggi tutto&ellip;

Blog

Digital Kitchen Lab: il 15 settembre Show Cooking con lo chef Beatrice Calia

Nell’ambito dell’evento ‘Erbacce e dintorni’, organizzato dall’associazione Semilune promossa da 2 aziende agricole locali, che si svolgerà a Bracciano nei giorni 15, 16 e 17 settembre, BIC Lazio organizza uno show cooking con la famosa Leggi tutto&ellip;

Blog

Il miele non solo alimento dolcificante ma anche un curativo

Vediamo insieme i vari utilizzi del miele: Può essere usato come alternativa ai rimedi tradizionali per la prevenzione della carie dentali e delle gengiviti in cui si può incorrere dopo un trattamento ortodontico (Atwa et Leggi tutto&ellip;